giovedì 6 agosto 2015

Gara di Appalto Palazzo Lembo : il 7 Agosto alle ore 11.00 seconda seduta pubblica.

In data 05 Agosto 2015 è stato pubblicato sull'albo pretorio On-Line, del Comune di Baselice, la comunicazione della seconda seduta pubblica della commissione giudicatrice relativa all'appalto dei lavori per Palazzo Lembo.

N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate dall'atto giuridico pubblicato dal Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative dell'atto stesso.  Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dall'Ente sul proprio sito istituzionale.

Fonte :
Albo Pretorio on-line del Comune di Baselice  -  Seconda seduta pubblica (Leggi)
In pubblicazione sull'albo Pretorio on-line, quindi visibile, dal  05/08/2015  al  31/08/2015 





COMMISSIONE GIUDICATRICE
SECONDA SEDUTA PUBBLICA

Avviso pubblicato sull'albo pretorio On Line del Comune di Baselice


Nostro precedente Post che riguardava l'argomento gara di appalto Palazzo Lembo (Leggi) 



lunedì 27 luglio 2015

Nominata la nuova Giunta

DECRETO SINDACALE N. 8/2015 - NOMINA NUOVA GIUNTA ESECUTIVA MUNICIPALE (PROT. P/2015/3938/27-07-2015)

Pubblicato sull'albo pretorio On-Line del Comune di Baselice il decreto di nomina per la nuova Giunta Comunale.

Al Dimissionario Giuseppe Ferro subentra Paolozza Adele. La carica di Vice Sindaco affidata a Brancaccio.

Non sappiamo se si tratta di una turnazione programmata, che avrà seguito negli anni, per far ruotare tutti i componenti sia nella carica di Assessore che di Vice-Sindaco o di una scelta politica definitiva.
Faremo in modo di informarci e attenderemo altre news.

Auguriamo nel frattempo buon lavoro a tutti.


Leggi il decreto




sabato 27 giugno 2015

Palazzo Lembo : pubblicato il Bando di gara

In data 26 Giugno 2015 è stato pubblicato sull'albo pretorio On-Line, del Comune di Baselice, il BANDO e il  DISClPLINARE DI GARA relativo all'appalto dei lavori per Palazzo Lembo.

N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate dall'atto giuridico pubblicato dal Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative dell'atto stesso.  Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dall'Ente sul proprio sito istituzionale.

Fonte :
Albo Pretorio on-line del Comune di Baselice  -  Bando e Disciplinare di gara (Leggi)
In pubblicazione sull'albo Pretorio on-line, quindi visibile, dal  26/06/2015  al  22/07/2015 





AVVISO PUBBLICO - BANDO DI GARA


Leggi il Bando completo sull'albo pretorio On-Line del Comune (Leggi)

Bando di gara per l’affidamento della esecuzione dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa - ex art. 53, comma 2, lett. a) e art. 83 del DLgs 163/06 e s.m.i.; L.R. n. 3/07 e s.m.i.

Descrizione dei lavori : 
“RIQUALIFICAZIONE E SALVAGUARDIA AMBIENTALE DEL CENTRO CON RECUPERO E VALORIZZAZIONE BENI MONUMENTALI DI PARTICOLARE RILIEVO-STORICO ARTISTICO PALAZZO LEMBO – COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI” 

Importo a base d'asta :
€ 1.025.000,00

Termine di presentazione delle offerte :
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12;00 del giorno 22/07/2015

Luogo di svolgimento della gara :
La gara sarà espletata in I^ seduta pubblica il giorno 27/07/2015 ore 16;00 presso la sede comunale.


venerdì 26 giugno 2015

Servizio Civile : pubblicati i calendari dei colloqui.

N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate da quanto pubblicato sul sito di Amesci e sul sito ufficiale del Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative di quanto da loro messo sul web.   Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dagli Enti sui propri siti ufficiali.

Calendari dei colloqui per la selezione di volontari relativi al Bando ordinario 2015


Sono online, sul sito di Amesci e su quello ufficiale del Comune di Baselice,  i calendari dei colloqui per la selezione dei volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile relativi al Bando ordinario 2015

Nell'elenco sottostante è possibile consultare i calendari delle selezioni relativi ai progetti interessanti il Comune di Baselice e la Comunità Montana del Fortore.


Calendari pubblicati sul sito di Amesci (Leggi)
(Vedi Comune di Baselice e Comunità Montana del Fortore)

Calendari pubblicati sul sito del Comune di Baselice (Leggi)

Calendario selezioni/colloqui  -  Progetti Comune di Baselice (Leggi)

Calendario selezioni/colloqui  -  Progetto Comunità Montana del Fortore  (Leggi)




SEDE DI COLLOQUIO

COMUNE DI GINESTRA DEGLI SCHIAVONI
AULA CONSILIARE
VIA PORTA NUOVA, 2
GINESTRA DEGLI SCHIAVONI (BN)



Ricordiamo che i progetti sono stati oggetto di un nostro precedente post (Leggi Post)

PROGETTI  COMUNE  DI  BASELICE
Diamo una mano     (n. 4 Volontari)
Spazio Rosa           (n. 4 Volontari)
Terrae Motus         (n. 4 Volontari)


PROGETTI  COMUNITA'  MONTANA  DEL  FORTORE
Essere Comunità     (n. 2 Volontari destinati a Baselice)




martedì 23 giugno 2015

Foglio di via per 2 foggiani da S. Bartolomeo in Galdo

Fonte : IlVaglio.it (Leggi



Ieri sera, a San Bartolomeo in Galdo, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto ad avanzare due proposte per l’irrogazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio a carico di due uomini di 54 e 52 anni, provenienti dalla provincia di Foggia. Si aggiravano a bordo di un autocarro di colore bianco, con fare sospetto, nei pressi del centro abitato e di aziende agricole, secondo i carabinieri, in cerca dell’obiettivo da colpire. I due sono noti alle Forze di Polizia per attività illecite tese alla consumazione di reati contro il patrimonio.

Alle formali richieste dei carabinieri, entrambi non hanno saputo fornire alcuna spiegazione plausibile in merito alla loro presenza nell’area fortorina. Conseguentemente, sono partiti con immediatezza gli opportuni accertamenti e, dopo le verifiche del caso, sono state avanzate le proposte per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio a loro carico. Le misure in oggetto, una volta operative, impediranno agli interessati di tornare nuovamente nel comune di San Bartolomeo in Galdo per un periodo di tempo che potrà arrivare ad un massimo di tre anni.

venerdì 5 giugno 2015

Dichiarazioni dei redditi 2014: Fortore - Vivere con meno di novemila euro l'anno, lordi.

Fonte : http://www.ottopagine.it/

Articolo : Leggi 

Vivere con meno di novemila euro l'anno, lordi. Un'impresa che deve riuscire agli abitanti di Castelpagano, il comune della provincia di Benevento con il più basso reddito medio pro capite.

Le statistiche pubblicate dal Ministero delle Finanze sulle dichiarazioni fiscali dell'anno 2014 fotografano una condizione di grande difficoltà per gran parte dei centri sanniti. Oltre la metà dei comuni è infatti al di sotto della media nazionale dei redditi e la gran parte si piazza nelle parti basse della classifica della ricchezza.

Primo in provincia è il capoluogo Benevento con un reddito pro capite di 18.635 euro che gli vale la posizione numero 2.289 in ambito nazionale (su 8.058 comuni). Ma va detto al contempo che la città sannita è la peggiore in Campania essendo sopravanzata da Caserta (21.819 euro), Salerno (21.072 euro), Avellino (21.039 euro) e Napoli (19.730 euro). E non è tutto: in regione fanno meglio di Benevento non soltanto Capri, primatista in Campania con 21.862 euro, ma anche Procida, San Sebastiano al Vesuvio, Sorrento, Portici, Piano di Sorrento, e persino Mercogliano!

Tornando al Sannio, la classifica dei comuni più agiati vede al secondo posto Telese (17.552 euro e posizione numero 3.228 nella graduatoria nazionale), seguita da San Giorgio del Sannio (16.886), Sant'Angelo a Cupolo (16.371), Arpaise (16.075), Paolisi (15.900), San Nazzaro (15.883), San Nicola Manfredi e Ceppaloni, appaiate a 15.761 euro.

E c'è molta Valfortore soprattutto nella fascia di ricchezza più bassa, quella con redditi inferiori a 10.000 euro. Ad aprire la black list dei comuni più poveri del Sannio è Colle Sannita dove nel 2014 sono stati dichiarati redditi medi pari a 9.944 euro. 
Fanno ancora peggio Pietraroja (9.733 euro),Pago Veiano (9.631), Baselice (9.603), San Giorgio la Molara (9.310),Castelvetere Valfortore (9.221), Ginestra degli Schiavoni (9.015). Chiudono l'elenco Castelfranco in Miscano con 8.666 euro eCastelpagano che con 8.647 euro è tra i comuni più poveri d'Italia (posizione 8.045 su 8.058 comuni).

Da registrare infine un ultimo dato, confortante ma fino a un certo punto. Le statistiche ministeriali indicano che soltanto dieci comuni del Sannio sui 78 totali hanno visto decrescere il proprio reddito medio nel corso dell'ultimo anno. Si tratta di Sant'Angelo a Cupolo, Amorosi, Arpaia, Campolattaro, Fragneto Monforte, Durazzano, Montefalcone Valfortore, Pietraroja, Castelpagano e Castelvenere. 
Quest'ultimo con un calo del 3,6 per cento è il comune che ha subìto la più consistente contrazione. Appare comunque evidente che i municipi sanniti non possono gioire più di tanto per non aver perso ulteriori fette della già scarsissima ricchezza.


martedì 26 maggio 2015

Liminaria dal 1° al 6 giugno a Baselice e S. Marco

FONTE : ilvaglio.it
26/05/2015


Ridisegnare il “territorio”, utilizzando le arti sonore e le tecniche di narrazione delle nuove tecnologie di comunicazione: con questa mission, dal 1° al 6 giugno torna Liminaria, con una sei giorni che ospiterà residenze artistiche, incontri, dibattiti, presentazioni, installazioni, live performance audiovisive e gastronomiche.

È Leandro Pisano, che per il secondo anno di fila coordinerà l'evento, ad introdurre il concept dell'edizione 2015: "È possibile confrontarsi con le culture, le comunità e i paesaggi della ruralità contemporanea in una prospettiva che, attraverso un ripensamento del concetto di temporalità, metta in discussione i discorsi che relegano le aree rurali al ruolo di appendici “arretrate” e marginali della modernità? A partire da questa riflessione, l’edizione 2015 di Liminaria vuole analizzare una serie di questioni che investono il tempo della ruralità e le sue connessioni con l’“alterità” delle comunità locali, aprendo uno spazio critico in cui l’arte e i linguaggi delle nuove tecnologie rappresentano dei dispositivi attraverso cui interrogare le narrazioni dei mondi rurali della contemporaneità".

Ad ispirare ed ospitare i lavori di Liminaria 2015 saranno due comunità del Fortore, San Marco dei Cavoti e Baselice, che si alterneranno nell'accoglienza degli artisti in residenza e degli appuntamenti in calendario. Lunedì 1° giugno, in occasione della giornata di apertura, alle ore 18.30 nella sala convegni di Palazzo Lembo a Baselice interverranno i sindaci dei comuni ospitanti Domenico Canonico e Gianni Rossi, il sindaco di Ginestra degli Schiavoni e Presidente della comunità montana del Fortore, Zaccaria Spina e Leandro Pisano. 

Tre gli artisti stranieri in residenza Hong-Kai Wang (Taiwan), Angus Carlyle (Inghilterra), Alejandro Cornejo Montibiller (Perù), che terranno fra l'altro un incontro su “paesaggi sonori, media ecology, territori rurali ed attraversamenti (critici) dei confini", il 5 giugno ancora a Palazzo Lembo. Fra i partner istituzionali sono confermate la Banca di Credito Cooperativo San Marco dei Cavoti e Sannio Calvi e la Scuola Secondaria di secondo grado di San Marco dei Cavoti, con cui è ancora in corso il progetto LiminariaEdu che ha coinvolto gli studenti del terzo e del quarto anno dell'Istituto Turistico Economico e del Liceo Classico. 

A rappresentarli sabato 6 giugno, per la giornata di chiusura, il Presidente della BCC Luigi Zollo e la Dirigente Scolastica Maria Gaetana Ianzito, che interverranno, ospiti di Palazzo Colarusso a San Marco dei Cavoti per le conclusioni di Liminaria 2015, insieme all’esperto di ruralità e culture digitali Alex Giordano. Conclusioni che si protrarranno per tutta la giornata fino a sera, con la presentazione dei risultati del workshop e delle residenze artistiche nel Museo degli orologi da torre di San Marco dei Cavoti. 

Tanti i contributi che arriveranno dagli altri partner dell'evento: Interferenze, Tabula Rasa Eventi e Scafando, ideatori ed organizzatori dell’evento e le altre organizzazioni coinvolte: da Pollinaria al CineFortFestival, dalla Pro Loco di Baselice a Flussi media arts festival. A patrocinare l'edizione 2015 anche l'Ambasciata del Perù in Italia e il Centro di Studi Postcoloniali e di Genere dell’Università degli Studi “L’Orientale” di Napoli.Per i dettagli del programma gli organizzatori rimandano al sito http://www.liminaria.org/.


Programma

Lunedì 1 giugno

ore 18.30, Palazzo Lembo, Baselice 

Liminaria 2015: #unmappingtime - opening

presentazione del progetto alla comunità fortorina con:
Domenico Canonico
Gianni Rossi 
Zaccaria Spina 
Lucia Cocca 
Leandro Pisano 

Giovedì 4 giugno

ore 19.30, ‘U Magazzeo, San Marco dei Cavoti
Donpasta selecter - visuals Antonello Carbone

Artusi Remix a San Marco dei Cavoti

live performance letteraria, audiovisiva e gastronomica

Venerdì 5 giugno

ore 11-16, Palazzo Lembo, Baselice

“Sounding out the Soundscape” A roundtable on soundscape(s), media ecology, rural

territories, and (critical) border crossings - un incontro su paesaggi sonori, media ecology, territori rurali ed attraversamenti (critici) dei confini con:
Hong-Kai Wang
Angus Carlyle
Alejandro Cornejo Montibeller
Enrico Coniglio
Leandro Pisano
Stamatia Portanova
Beatrice Ferrara 

ore 18.00, Palazzo Lembo, Baselice

“(Ri)appropriarsi delle reti locali: il Fortore ‘costellazione’ di pratiche e storie”

con: Eva De Corso 
Giulio Michele 
Filomena Marcantonio
Michele Del Vecchio
Michele De Conno
Massimiliano De Cesaris 
Guido Lavorgna 
Alex Giordano 
presentazione dei risultati del

workshop di Liminaria 2015

con il team di Liminaria

ore 21.00, Terrazza AZ, Baselice

Flussi Media Arts festival presenta:
Gamino djset +
Emma Pitrè djset +
Kanaka project vjset


Sabato 6 giugno

ore 10.30, Palazzo Colarusso, San Marco dei Cavoti

“LiminariaEdu: (ri)mappare il territorio rurale ibridando linguaggi e saperi”

con:
Luigi Zollo 
Maria Gaetana Ianzito 
Giuseppe Ricci
Guido Lavorgna 
conclude: Alex Giordano 

“IperFortore: esperimenti di reti e comunità di pratica”

presentazione dei risultati del workshop LiminariaEdu

ore 17.00 Museo degli Orologi, San Marco dei Cavoti

“Identità fluide: immaginare il museo nella ruralità contemporanea”

con:
Alessandra Ferlito
Daniele Pittèri
Stamatia Portanova 

“Conexión Rural: (un ponte di) paesaggi sonori tra Peru, Abruzzo e Fortore”

con: 
Alejandro Cornejo Montibeller 
Gaetano Carboni 
Leandro Pisano 

ore 19.30, Museo degli Orologi, San Marco dei Cavoti

Narrazioni dal confine: il tempo e le pratiche estetiche a Liminaria 2015

Presentazione dei lavori degli artisti in residenza: installazioni e performance di Angus Carlyle e Chiara Caterina, Alejandro Cornejo Montibeller, Enrico Coniglio, Hong-Kai Wang

Presentazione dei risultati del workshop di Liminaria 2015

, con il team di Liminaria

ore 21.30, Museo degli Orologi, San Marco dei Cavoti

Live performance: Alessandra Cianelli

Gruppo di ascolto - esperimenti non lineari di conoscenza dello spazio e del tempo


Djset: Raffaele Mariconte

mercoledì 20 maggio 2015

BANDO PER L’AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL “SOSTEGNO ALIMENTARE” ANNO 2015

N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate dall'atto giuridico pubblicato dal Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative dell'atto stesso.  Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dall'Ente sul proprio sito istituzionale.


Fonte :
Sito Web ufficiale del Comune di Baselice  -  Pubblicazione del 14/05/2015 (Vai sul sito)




Il Comune di Baselice ha pubblicato sul proprio sito Web, in data 14/05/2015, il bando per l'ammissione al beneficio del "Sostegno Alimentare" Anno 2015. 

Il Bando pubblico riguarda la concessione di “Sostegni Alimentari” mensili in favore dei nuclei familiari o singoli cittadini residenti nel territorio comunale che ne faranno espressa richiesta ed in possesso dei requisiti indicati all’art. 3.  Il beneficio denominato “Sostegno Alimentare” avrà le seguenti caratteristiche: 

* Consisterà nella consegna di un pacco al mese per ogni nucleo familiare per un periodo di tempo di numero massimo 12 mesi; 

* Il “Sostegno Alimentare” conterrà alimenti standard, adeguati alle caratteristiche della composizione del nucleo familiare (il beneficiario non avrà facoltà di sceglierne il contenuto);

* Il “Sostegno” dovrà essere ritirato dal beneficiario, o da persone da lui espressamente delegata, dalla sede comunale, nel giorno ed orario che verrà comunicato mensilmente; il richiedente dovrà fornire un numero telefonico ove essere effettivamente reperibile per le comunicazioni relative all’erogazione del “sostegno”;

* L’entità del “Sostegno Alimentare” potrà essere rimodulata dal Servizio Sociale comunale qualora, nell’ambito della presa in carico del nucleo, se ne riscontrasse la necessità.


Per prendere visione del Bando integrale, della domanda di adesione e dell'autocertificazione dovete accedere al sito ufficiale del Comune di Baselice (VAI AL SITO



Stralcio del bando scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Baselice

martedì 19 maggio 2015

Slitta ancora il decreto enti locali - Possibile proroga per la rinegoziazione dei mutui

Fonte : quotidianoentilocali.ilsole24ore.com ( Leggi )
19/05/2015


Il decreto enti locali è uscito a sorpresa dal menu finale del consiglio dei ministri di ieri, e si aggrava la crisi di liquidità dei Comuni che nei prossimi giorni attendevano l'anticipo da 1,2 miliardi di euro per sostenere liquidità e pagamenti in attesa di incassare gli acconti di Imu e Tasi.

Anticipi e sanzioni
Le migliaia di amministrazioni che ancora non hanno approvato i preventivi 2015 si vedono poi bloccate sulla strada della maxi-operazione di rinegoziazione dei mutui lanciata qualche settimana fa dalla Cassa depositi e prestiti, che secondo le stime potrebbe liberare fino a due miliardi in tre anni per nuovi investimenti (si veda Il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 16 aprile per quel che riguarda i Comuni, e del 27 marzo per quel che riguarda Città metropolitane e Province). Per questa ragione ieri la Cassa si è subito attivata per rassicurare sul fatto che le scadenze per aderire potrebbero essere allungate, proprio per allinearsi ai tempi lunghi di approvazione del decreto. In sospeso resta anche il destino del personale precario nelle decine di Province che lo scorso anno non sono riuscite a rispettare il Patto di stabilità, ma più in generale è tutto il quadro finanziario delle amministrazioni locali ad accusare il colpo: i Comuni attendevano entro pochi giorni l'anticipo da 1,2 miliardi di euro per sostenere casse e pagamenti prima dell'arrivo dell'acconto Imu-Tasi, e la stessa possibilità di scrivere bilanci "fondati", che non abbiano bisogno di correzioni subito dopo l'approvazione, è resa aleatoria dal fatto che il provvedimento dovrebbe cambiare le regole di calcolo del Patto di stabilità, cioè la regola-madre per la finanza di Comuni, Città metropolitane e Province. In lista d'attesa anche le novità sulla riforma dei bilanci locali, con la seconda chance del ripulitura dei conti negli enti che hanno sperimentato le nuove regole già lo scorso anno. Più che questioni di merito, a fermare ieri l'approvazione del decreto è stato il fatto che l'attenzione del Governo si è concentrata quasi integralmente sulla grana delle pensioni, portando alla decisione di rinviare tutti i provvedimenti che non fossero ormai definiti in ogni dettaglio.

Gli ostacoli
Il provvedimento atteso da sindaci e assessori dovrebbe quindi andare alla prossima riunione del consiglio dei ministri (forse già in settimana) ma è in cantiere ormai da molto e il fattore tempo è ormai al centro della scena. Nel testo dovrebbe trovare posto uno sconto sul Patto per Roma Capitale, in vista di un Giubileo che però non produce per ora fondi ad hoc per il Campidoglio. A soffrire il rinvio del decreto è prima di tutto la liquidità dei Comuni. Nei primi mesi dell'anno, fino all'arrivo degli incassi del fisco sul mattone che vengono girati ai sindaci tra fine giugno e inizio luglio, le casse si svuotano e il Governo deve correre ai ripari. L'anno scorso, per esempio, l'anticipo è arrivato a metà marzo, mentre quest'anno metterci una pezza sarebbe compito del decreto in arrivo. I nodi del calendario affliggono poi la vicenda della rinegoziazione dei mutui appena avviata dalla Cassa depositi e prestiti. In gioco, spiegano le analisi della Cdp, ci sono fino a 17,4 miliardi di contratti siglati negli anni scorsi da Comuni (13,4 miliardi), Città metropolitane e Province (4 miliardi), che con il nuovo quadro dei tassi potrebbero essere rinegoziati liberando fino a 2 miliardi di euro. Per aderire occorre aver approvato il bilancio, passaggio che in migliaia di casi non è ancora avvenuto proprio per le tante incognite della finanza locale, e per questo nelle bozze di decreto è stata inserita la possibilità di rinegoziare il debito anche per chi è in esercizio provvisorio. Per aderire, al momento, c'è tempo fino a venerdì, ma la mancata approvazione del decreto complica il tutto: la soluzione, in questo caso, potrebbe arrivare dalla Cassa, con una proroga dei termini per evitare che un'operazione così strategica cada per i ritardi del decreto.




lunedì 18 maggio 2015

Cassa depositi e prestiti : rinegoziazione al via per 90mila mutui in 4.400 Comuni

Fonte : sole 24ore.it (Leggi intero articolo)
16/04/2015


A poche settimane dall'approvazione del programma di rinegoziazione di mutui riservato a Regioni, Province e Città metropolitane (si veda il Quotidiano degli enti locali e Pa del 27 marzo 2015), il Cda della Cassa depositi e prestiti ha deliberato un programma di rinegoziazione anche per i mutui concessi ai Comuni. L'iniziativa, che riguarda potenzialmente circa 90mila finanziamenti in favore di 4.400 enti, per un ammontare complessivo pari a 13,4 miliardi di euro, potrà liberare risorse - nel periodo 2014-2018 - fino a 1,4 miliardi di euro, che i Comuni potranno destinare a nuovi investimenti o alla riduzione del debito.


Le misure 
l programma di rinegoziazione consente agli enti di allungare la durata di rimborso del proprio debito e ottenere, sulla base delle attuali condizioni di mercato, una riduzione del tasso di interesse medio applicato al portafoglio oggetto di rinegoziazione. In totale, con i programmi di rinegoziazione 2015, Cdp permetterà di liberare risorse a favore di Comuni, Province, Regioni e Città metropolitane per un ammontare complessivo fino a 3 miliardi di euro nel periodo 2015-2018.


Altre iniziative 
Il programma si aggiunge a una serie di iniziative che Cassa depositi e prestiti ha messo in campo a supporto degli enti territoriali, ai quali ha continuato ad assicurare - anche negli anni di crisi finanziaria - il proprio sostegno finanziario attraverso la concessione di prestiti regolati a tassi di interesse in linea con i rendimenti dei titoli di Stato.
L'iniziativa che rientra negli obiettivi previsti dal Piano industriale 2013 - 2015 di Cdp di supportare gli enti territoriali nella gestione attiva del proprio debito, risponde alle richieste avanzate nell'ultimo periodo dalle amministrazioni interessate e dall'Anci.


Le reazioni dell'Anci 
La delibera approvata da Cassa Depositi e Prestiti è stata accolta positivamente dall'Anci che più volte ne aveva sottolineato la necessità, come strumento che, a fronte delle attuali difficoltà di bilanci dei Comuni, potrà finalmente consentire di ottenere dei risparmi dall'allungamento dei tempi e dalla riduzione ipotizzata dei tassi. 
Ora, l'Associazione si augura che venga accolta rapidamente la richiesta di utilizzare i risparmi per interessi anche per far fronte ad esigenze di spesa corrente e non solo per investimenti ed abbattimento di debito, dando così attuazione ad una previsione contenuta nella legge di stabilita' a favore della finanza locale. 
«Ci auguriamo ora che anche il confronto con il Governo sul resto delle questioni ancora aperte per i Comuni possa proseguire su questo percorso, fatto di azioni concrete a favore della ripresa e dello sviluppo dei territori - commenta l'Anci in una nota - La tematica degli investimenti locali è cruciale per imprimere una spinta alla crescita e all'occupazione e ricordiamo che solo questi interventi possono consentire di attivare subito un processo anticiclico che tutti auspichiamo. Per questo continueremo il confronto con Cdp».



martedì 12 maggio 2015

Programma 6000 Campanili : preparato un progetto per richiedere il finanziamento per la scuola di Borgo Oliveto.



N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate dall'atto giuridico pubblicato dal Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative dell'atto stesso.  Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dall'Ente sul proprio sito istituzionale.


Fonte :
Albo Pretorio on-line del Comune di Baselice  -  Pubblicazione Delibere di Giunta - n. 37  (Leggi)
In pubblicazione sull'albo Pretorio on-line, quindi visibile, dal  12/05/2015  al  27/05/2015 


PROGRAMMA "NUOVI PROGETTI DI INTERVENTO PER I PICCOLI COMUNI" LEGGE SBLOCCA ITALIA - 


L'amministrazione Comunale, verificato che risultano soddisfatti tutti i requisiti per accedere al Programma “6000 Campanili - Nuovi progetti di interventi”; ha ritenuto di partecipare al Programma con il progetto esecutivo dei lavori di “Manutenzione straordinaria, adeguamento funzionale e di prevenzione incendi della scuola sita in via Borgo Oliveto sede della scuola secondaria di I grado”.

Per questo la giunta Comunale con atto n. 37 del 30.04.2015 (Vai sull'albo pretorio del Comune) ha deliberato di "approvare la richiesta di contributo finanziario, relativa “Lavori di Manutenzione straordinaria, adeguamento funzionale e di prevenzione incendi della scuola sita in via Borgo Oliveto sede della scuola secondaria di I grado”, di cui al progetto esecutivo approvato con deliberazione di n. 36 in data 30/04/2015, per un importo complessivo di € 399.890,10."

E' stato contestualmente approvato anche il Disciplinare che regola i rapporti tra il Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti ed il Comune di Baselice, che, nel caso il Comune stesso dovesse rientrare nel Programma “nuovi progetti di intervento”, sarà per lo stesso vincolante;

Il progetto sarà quindi presentato con la speranza di poter accedere ai finanziamenti previsti dal programma 6000 campanili.






E' il secondo progetto presentato per richiedere nuovi finanziamenti. In precedenza (LEGGI POST) la Giunta Comunale, con verbale di deliberazione n. 32 del 24/04/2014, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di “Ristrutturazione, rifunzionalizzazione ed efficientamento dell’edificio Scuola Materna in Via Luigi Capuano”, redatto dall’UTC, per l’importo complessivo di € 1.227.791,52.

Anche per questo progetto si spera di ottenere il finanziamento.



Visita Pastorale a Baselice di Monsignor Andrea Mugione

Fine settimana particolarmente importante per Baselice che e' stato protagonista della presenza dell'arcivescovo, monsignor Andrea Mugione

Fonte : Gazzetta di Benevento (Leggi)

Ad accoglierlo e' stato il vicesindaco, Giuseppe Ferro con il parroco don Michele



Fine settimana particolarmente importante per Baselice che è stato protagonista della presenza dell'arcivescovo, monsignor Andrea Mugione.
Partito da Benevento, si è fermato a Palazzo Lembo, Meraviglia d'Italia, sito in via Porta da Capo ed adiacente alla piazza Sant'Antonio, visita concordata precedentemente con don Michele Benizio.
Ad accoglierlo è stato il vicesindaco, Giuseppe Ferro, il responsabile della struttura, Michele Caserio, Rocco Paolozza, responsabile cultura eventi di Baselice, il comandante dei Vigili Urbani, Leonardo Cece, ed il parroco don Michele.
"L'incontro - ha raccontato Caserio - è cominciato con racconti ed aneddoti scherzosi da parte di Mugione.
Dopo una mia sintesi delle origini storiche di Palazzo Lembo, abbiamo ammirato il Museo Paleontologico.
L'elemento centrale di tutto il Museo è il "clipeaster" volgarmente chiamato dai baselicesi "stella marina", un riccio di mare vissuto milioni di anni fa in una laguna tropicale che allora avvolgeva Baselice e il Fortore, passando per la sezione "rocce e minerali".
Devo dire che Mugione si è soffermato molto ad osservare il tutto, data la sua passione per queste rocce e minerali ammirate anche da alcuni licei di Roma che, nel periodo estivo, fanno tappa a Baselice.
La visita è continuata nella sezione "Testimonianza della civiltà Contadina", con svariati attrezzi ed utensili dei contadini baselicesi di una volta.
Infine, la sezione archeologica della donazione Mascia che comprende reperti di vasellame di fattura "Dauna" e dipinti del professore.
Mugione ha potuto esplorare anche la vista del panorama del paese rivolto verso la Puglia, il Molise e verso il "toppo delle fate", suggestivo polmone verde di querce secolari, in cui ancora sono visibili le capanne dei pastori del grandioso Presepe Vivente Baselicese che ogni anno allieta il paese di devozione e fede.
Finito l'excursus artistico e storico si è passati ai saluti da parte di tutti e personalmente ho invitato Mugione a ritornare dopo il restauro della "Meraviglia" della parte non completata nel precedente intervento.
ll nuovo finanziamento fatto dal Consiglio dei Ministri per Palazzo Lembo "Meraviglia d'Italia" rappresenta il punto di completamento per tale struttura importante di cui Baselice va molto fiero".
Nelle foto i saluti di Mugione a tutti gli esponenti artistici, culturali e politici di Baselice.
Insomma, una presenza realmente protagonista di un paese fortorino che vuole vivere, andare avanti ed ha molto da mostrare e far conoscere all'interno del suo patrimonio culturale.





Fine settimana particolarmente

venerdì 8 maggio 2015

La condanna degli under 30: perché i giovani italiani producono di più ma sono pagati la metà del resto d'Europa


Lavori di più, produci di più, guadagni di meno. L'handicap? Avere meno di 35 anni. È la “curva anomala” del mercato del lavoro italiano rilevata nell'analisi svolta per il Sole 24 Ore da JobPricing, l'osservatorio che analizza retribuzioni e compensi sul mercato nazionale ed europeo. L'incrocio di dati Eurostat ed Ocse mostra che i dipendenti sotto i 35 anni incassano uno stipendio di ingresso fra i più bassi d'Europa (23.586 euro lordi, 1.312 euro netti su 13 mensilità), oltretutto eroso in quasi la metà del suo valore dalle tasse (42,4%).

Il confronto con l'estero è indicativo: un professionista italiano guadagna la metà esatta di un suo collega svizzero (48.100 euro), 1,5 volte in meno di uno svedese (36.200 euro), circa 1,4 volte in meno di un belga (34.300 euro), 1,2 volte in meno di un danese (29.700 euro) e di un olandese (29.400 euro). Il tutto, nella stessa fascia di 25-34 anni che - in genere – accoglie i primi passi nella vita professionale.

Stipendio anagrafico: in Europa il picco a 40 anni. In Italia a 55 
Potrebbe confortare la media tedesca, tutto sommato un po' più vicina agli standard italiani (25.200 euro, 1.614 in più). Se non fosse per un particolare che spiega tutta la sequenza: lo stipendio “di ingresso”, nel mercato europeo, è tale perché è destinato a crescere sia in rapporto alla maturità lavorativa sia in proporzione ai risultati ottenuti. In Italia sembra valere solo uno dei due criteri. La maturità. Come spiega Mario Vavassori, presidente di JobPricing, «L'aspetto che ci caratterizza è quello di un mercato del lavoro “seniority driven”, guidato dall'età: più vai avanti con gli anni e più guadagni. Cosa che succede anche all'estero, se non fosse che lì il grosso della crescita si concentra nei primi anni, quando puoi dare di più, mentre qui ci si basa più che altro sulla “somma” degli anni acquisiti. A prescindere da quello che si può fare».
Insomma: la curva delle retribuzioni viaggia a ritmo rallentato, facendo sì che i “picchi di carriera” italiani si raggiungano a 55 anni. Nel resto d'Europa 15 anni prima, sfociando in un divario tra stipendi under 30 che si allarga fino a 10mila-15mila euro. «La curva dei salari è sempre legata all'età, ma nel nostro caso ha un andamento completamente diverso – fa notare Vavassori - In Europa sale rapidamente negli anni più proficui e raggiunge il suo apice a 40 anni. Quella italiana, al contrario, sale molto lentamente fino ai 40 anni e raggiunge il suo apice a 55».

Fonte : Sole24ore.com (Leggi intero articolo)





giovedì 30 aprile 2015

Auguriamo a tutti voi ed alle vostre famiglie un sereno 1 Maggio.


I cinesi da Del Basso per la Diga. Ma l'Asea non lo sa ....

Trasferta romana per la delegazione di "China Power" interessata all'invaso di Campolattaro

Fonte : Ottopagine.it (Leggi intero articolo)

Stralcio dell'articolo.

....Magari gli orientali non sospettano nemmeno l'esistenza dell'Asea. Ma la società che gestisce la Diga di Campolattaro dovranno pur contattarla se davvero intendono mettere in funzione l'invaso sul fiume Tammaro....

....Il tour della delegazione di “China Power”, società accreditata di grandi opere nel settore energia, ha fatto tappa a Roma negli uffici del Ministero Infrastrutture. Dopo aver visitato il Consorzio industriale di Ponte Valentino a Benevento e il Comune di Foiano Valfortore, gli imprenditori hanno raggiunto nella Capitale il sottosegretario alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro, accompagnati dal vicesindaco di Foiano Valfortore, il consigliere provinciale Giuseppe Ruggiero. Sul tavolo ancora una volta gli interventi in campo energetico che gli investitori d'Oriente intenderebbero realizzare nel Sannio e segnatamente nel Fortore....

....Toni a dir poco entusiastici. Ma l'operazione sta passando sulla testa di chi attualmente gestisce l'importante bacino idrico sul Tammaro, ovvero l'azienda speciale della Provincia Asea, i cui vertici si dicono totalmente all'oscuro della iniziativa: “Non ci è stato comunicato assolutamente nulla circa l'interessamento alla Diga della China Power – rimarca il presidente di Asea Alfredo Cataudo – L'incontro a Roma con l'onorevole Del Basso De Caro? Lo apprendiamo dai mezzi d'informazione. Ci riserviamo di approfondire la questione, ma voglio ricordare a tutti fin d'ora i termini della convenzione triennale stipulata con la Provincia che attribuisce ad Asea la gestione della Diga quantomeno fino al 2017”....

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La nostra considerazione : 

L'Acea sembra essere all'oscuro dell'operazione "DIGA CINESE".
Auspichiamo che la stessa "OSCURITA'" non vi sia anche in seno alla Comunità Montana in merito agli investimenti paventati durante la visita
ufficiale della China Power.
L'intento degli uomini di Shangai, infatti, è quello di verificare la possibilità di futuri investimenti, nelle fonti rinnovabili e nella realizzazione di infrastrutture elettriche, nel Sannio e in particolare nel Fortore, in un'area compresa fra San Marco dei Cavoti, Foiano di Val Fortore e San Bartolomeo in Galdo. 
Ci lamentiamo sempre quando lo stato centrale, di punto in bianco, ci fa trovare delle decisioni, tipo le trivellazioni, che andranno ad influire, nel caso specifico negativamente, sul nostro territorio, IL FORTORE, senza aver minimamente interpellato le comunità locali. 
Adesso, sembrerebbe, che lo stesso stia accadendo anche nell'operazione "CINA ELETTRICA".
Ben vengano tutte le idee e le iniziative messe in atto per creare lavoro nelle nostre zone, soprattutto se parliamo di Energie Rinnovabili e Pulite. Di contro, però, ricordiamo che esiste un termine "CONCERTAZIONE" con il quale ci si riferisce ad un approccio alla gestione delle relazioni industriali, basata sul confronto e la partecipazione.
Forse ci troviamo ancora in una fase embrionale e, sicuramente, prima che qualsiasi decisione venga presa, sarà discussa in quella, che ancora dovrebbe essere, l'istituzione di raccordo dei Comuni del Fortore, la Comunità Montana. 




Palazzo Lembo : determina per l'appalto dei lavori

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N.B. : le informazioni contenute nel presente post, sono estrapolate dall'atto giuridico pubblicato dal Comune di Baselice e non sono da ritenersi sostitutive né integrative dell'atto stesso.  Per tale motivo fate sempre e comunque riferimento a quanto pubblicato dall'Ente sul proprio sito istituzionale.

Fonte :
Albo Pretorio on-line del Comune di Baselice  -  Pubblicazione determinazioni - (Det. 26 - Leggi
In pubblicazione sull'albo Pretorio on-line, quindi visibile, dal  29/04/2015  al  14/05/2015

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Palazzo Lembo : si cammina a passo spedito per poter iniziare i lavori già nel 2015.
 


Come avevamo comunicato con un nostro post del 13 Aprile 2015 (Leggi) il Comune di Baselice si è visto approvare dal CIPE, per un importo di €. 1.341.438 euro, il progetto di recupero, riqualificazione e valorizzazione Palazzo Lembo - Si tratta di un progetto portato direttamente all'attenzione del premier Matteo Renzi. Ricordiamo che sono stati solo 5 i progetti approvati nell'intero Sannio tra cui quello di Baselice.

Ebbene a distanza di brevissimo tempo, il settore Tecnico - OO.PP. del Comune di Baselice, ha pubblicato la determina n. 26 del 29/04/2015 (Leggi), con la quale, appunto, si determina di "procedere all’appalto dei lavori medesimi per l’importo complessivo a base d’asta di € 1.025.000,00 per lavori, compresi € 23.049,57 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, avvalendosi della procedura aperta ex art. 3, comma 37 ed art. 55, comma 5, Decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.ei., con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 83 del Decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.ei."

Leggi tutta la determina direttamente sull'albo pretorio On-Line del Comune di Baselice (Leggi)


STRALCIO  DELLA  DETERMINA




Casa Anziani : il Comune di Baselice pubblica un avviso esplorativo per manifestazione d'interesse.

La struttura potrà essere utilizzata per casa albergo anziani ovvero per attività residenziali e semiresidenziali a carattere sanitario o socio-sanitario o sociale. 




AVVISO PUBBLICATO SUL SITO DEL
COMUNE DI BASELICE


Fonte : Sito ufficiale del Comune di Baselice - (Leggi)
Pubblicato il 29/04/2015.

AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER LA CONCESSIONE IN USO DELL’IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITO IN BASELICE ALLA LOCALITÀ CARDINELLA



Considerato che obiettivo dell’Amministrazione attiva è promuovere la valorizzazione degli immobili comunali non utilizzati, alcuni dei quali richiedono interventi di completamento, ristrutturazione e manutenzione straordinaria, che questo Ente non è in grado di sostenere, per le note difficoltà economico-finanziarie in cui versano gli enti locali;

Atteso che lo scopo è quello di promuovere progettualità e iniziative capaci di attivare processi virtuosi di sviluppo sociale ed economico per l’intera collettività e, nel contempo, garantire la conservazione del Patrimonio Comunale, ricorrendo alla collaborazione tra Comune e privati per una azione integrata e sinergica sul territorio;

SI RENDE NOTO


che il Comune di Baselice intende acquisire manifestazioni di interesse per l’affidamento in concessione d’uso dell’immobile destinato ad attività sociali o socio-assistenziali, sito in Baselice alla c.da Cardinella, ai fini della gestione, previa esecuzione a cura e spese del concessionario della progettazione edilizia e dei necessari lavori di completamento funzionale, adeguamento e miglioramento consistenti essenzialmente in intonaci, infissi interni, impiantistica, finiture interneetc.

La struttura può essere utilizzata per casa albergo anziani ovvero per attività residenziali e semiresidenziali a carattere sanitario o socio-sanitario o sociale, previa acquisizione ad opera del concessionario di tutte le prescritte autorizzazioni di legge per l’utilizzo dell’immobile per l’uso individuato.

I soggetti interessati, una volta eseguito un sopralluogo preliminare obbligatorio per una verifica dello stato di fatto e della consistenza del manufatto, dovranno presentare idonea istanza di partecipazione recante l’indicazione completa del mittente e la seguente dicitura: “MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE D’USO DELL’IMMOBILE IN C.DA CARDINELLA”.

La suddetta istanza dovrà essere corredata da un documento di riconoscimento, in corso di validità, del sottoscrittore e dovrà contenere:

- una dichiarazione circa il possesso dei requisiti di carattere generale, speciale e professionale previsti dalla normativa vigente e in particolare dal D. Lgs. n. 163/2006;

- una proposta edilizia per l’adeguamento e il completamento funzionale dell’immobile;

- un programma di gestione contenente l’illustrazione delle tipologie dei servizi (casa albergo anziani ovvero per attività residenziali e semiresidenziali a carattere sanitario o socio-sanitario o sociale) da erogare e le relative modalità.

Il presente avviso è diretto a unicamente a sollecitare e verificare l’interesse di soggetti che abbiano maturato esperienze in ambiti simili o analoghi o comunque ad essi assimilabili.

La manifestazione di interesse dovrà pervenire all’indirizzo Comune di Baselice Via Santa Maria 82020 Baselice (BN) entro e non oltre 60 gg. dalla data di pubblicazione del presente avviso esplorativo.

mercoledì 29 aprile 2015

Baselice nelle statistiche.

BASELICE  NELLE  STATISTICHE 


Fonte : siti Istat di Internet





Censimenti :  1951 e 1991  gli anni con variazioni positive







Struttura della popolazione : sempre più anziani.




Distribuzione della popolazione :  23%  tra i 70-100 anni




Distribuzione della popolazione -  Età scolastica




Movimento naturale :  poche nascite